Cerco di riassumere qui alcuni dei contributi che possiamo dare al progetto come associazione locale (ma anche grazie all’appoggio del network nazionale e internazionale di cui facciamo parte).

Raccolta e gestione acqua piovana
Nel corso del 2011 abbiamo affiancato il Parco e la scuola primaria di Monteveglio per le attività sull’acqua e in particolare sull’uso dell’acqua del rubinetto al posto dell’acqua minerale. A breve partirà nella scuola il lavoro sull’orto sinergico nel quale possiamo inserire un particolare capitolo sulla gestione dell’acqua. Il metodo sinergico (e più in generale la Permacultura) sono molto attenti all’uso delle risorse, quindi cercheremo di installare deviatori di flusso nelle gronde della scuola con appositi serbatoi di raccolta, stimolando poi le famiglie a fare lo stesso a casa.

Orto sinergico
Il metodo di coltivazione sinergico è un metodo “sistemico” che permette un notevole risparmio di acqua, evita l’uso di sostanze chimiche, concimi, restituisce fertilità al suolo ecc. Possiamo, se richiesto, insegnarlo agli educatori ambientali, insegnanti, ecc. in modo che possa poi essere diffuso (un manualetto qui un altro qui, altre info qui). Soprattutto, cambia il cervello di chi lo pratica…

Trappole e paradossi dell’educazione ambientale
Sempre a beneficio degli educatori (anche se la cosa è fattibile con ogni tipo di target) si può immaginare un percorso alla scoperta dei fattori che ci hanno impedito di produrre buoni risultati attraverso l’educazione ambientale. Ne abbiamo fatta tanta per almeno 40 anni, ma il mondo è allo stremo delle sue capacità biologiche e le risorse sono al minimo. Ora possiamo analizzare e ragionare su molti aspetti che probabilmente abbiamo trascurato: ruolo dei meccanismi competitivi, paradosso di Jevons, effetto Seneca, concetto di EROEI, uso di modalità Open Space, ecc.